Romea: TIR solo di notte? Proposta difficile da realizzare
«È importante accendere i riflettori sul problema della Romea e della sua pericolosità. Ritengo sia prioritario che i progetti siano portati avanti. Soprattutto quello di cui si sta occupando la Regione. I camion che viaggiano di notte? Alcune proposte sono realizzabili altre no». Così Nazareno Ortoncelli, presidente metropolitano della Federazione trasporti di Confartigianano Venezia. Ortoncelli interviene dopo che il sindaco di Mira Marco Dori è intervenuto sul tema della sicurezza sulla Romea in seguito al pauroso incidente che ha bloccato la viabilità per oltre 5 ore lo scorso lunedì.
Dori aveva sottolineato come sia prioritario che si proceda alla messa in sicurezza dell'attuale tracciato con la realizzazione di rotonde, «I Tir solo di notte? Proposta difficile da realizzare» ma anche che bisognerebbe in qualche modo far viaggiare i Tir di notte. «La Romea» sottolinea Ortoncelli «è da decenni un punto critico della viabilità nazionale. E considerata una strada killer per il numero di incidenti mortali che si verificano. L'idea di un nuovo tracciato va nella direzione di cercare di dare risposte ai complessi problemi di una strada fra le più strategiche del territorio nazionale. Alcuni studi, come quelle che sta ponendo la Regione, pongono le basi per costruttive soluzioni. Altre, come quelle di far viaggiare i camion di notte, sono strane e difficili da realizzare». Del nuovo tracciato della Romea si parlerà in un nuovo incontro con i sindaci dei territori attraversati dalla Romea che si terrà in primavera, su iniziativa dell'assessore regionale alla Mobilità Elisa De Berti. Il tracciato della nuova Romea sarà circoscritto all'asse Mestre-Ravenna, ma ancora non è chiaro l'esatto itinerario
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